Oggi partiamo per un trekking ad anello alla scoperta della foresta della Barbottina, situata sul colle del Melogno, alla.
Qui troveremo un ampio faggeto dalla personalità mutevole, capace di incantare e sussurrare incantesimi a chi si arrischia nell`esplorarlo nelle giornate più uggiose ed accogliere con calore chi vi si avventura nelle calde giornate estive.
La partenza.
Partiamo dall`elfo degli ulivi e guidiamo per circa 35 min. (27,7 km) fino ad arrivare al colle del Melogno.
La strada per arrivare al punto di inizio offrirà diversi punti panoramici e scorci sulle vallate e permetterà`, a chi lo desidera, di raggiungere anche il lago di Osiglia con facilita`, svoltando nei pressi dell’osteria del Din.
Arrivati a destinazione ci sarà la possibilità di parcheggiare facilmente, prima e dopo il forte Centrale che vi troverete davanti . Vicino troverete il bar, ex ristorante, il Rifugio, pronto a riaccogliervi al vostro ritorno.
Il percorso per la foresta della Barbottina.
Una volta parcheggiata la macchina, sulla sinistra del forte Centrale, guardando verso Calizzano, troverete l`imbocco del sentiero che percorreremo oggi.
Ci aiuterà ad orientarci un cartello informativo che riassume l`itinerario e indicherà l
‘inizio del percorso.
L`anello completo richiederà all`incirca un`ora e mezza/due ore di camminata.
La camminata sarà semplice, leggera, su un sentiero molto ampio, pianeggiante, e ben segnato dalle bandierine bianche e rosse dell`alta via dei monti Liguri.
Se vorrete portare il vostro cane sicuramente si divertirà a seguire le tracce degli animali del bosco, e ci sarà tutto lo spazio per interagire con altri visitatori senza difficolta`.
Le parti in salita saranno dolci e mai eccessivamente ripide.
Troverete due bivi sul vostro cammino, il primo all`inizio del sentiero e il secondo poco più avanti, in entrambe le occasioni tenete sempre la destra.
Proseguendo vi troverete davanti ad un cancello, superatelo e proseguite.
Questo segna infatti l`inizio dell`area della foresta demaniale della Barbottina e porta fino ad una casetta della forestale e ad un’area Pic-nic.
La foresta della Barbottina.
La foresta della Barbottina è un faggeto capace di offrire esperienze surreali. I faggi e i loro alti fusti vi manterranno all`ombra e lasceranno filtrare la luce creando composizioni uniche ed entusiasmanti.
Se sarete abbastanza avventurosi da percorrerla nelle giornate meno soleggiate avrete la possibilità di lasciarvi incantare dalla nebbia tra gli alberi e da quell`aria spettrale che la caratterizza. Ricorderà una foresta incantata e vi porterà ad immaginare creature fatate nascoste dietro ogni albero. (Ma attenzione a non lasciare il sentiero principale!).
Se invece preferite le rassicurazioni di una giornata assolata vi troverete ad inoltrarvi in un luogo diverso, pieno di vita e ricco di frusci prodotti dal vento che passa tra gli alberi.
Consigliamo di deviare verso il “Forte Merizzo” che offre un punto panoramico mozzafiato, offrendo il connubio perfetto tra mare e montagne e la possibilità di rilassarsi all`ombra degli alberi.
Il ritorno all`elfo degli Ulivi.
Siamo sicuri che il ritorno a casa sarà dolce, cullati dai ricordi di questa esperienza a contatto con la natura e con gli spiriti del bosco.
Se invece siete escursionisti veramente instancabili poco più avanti, seguendo la strada verso Calizzano, troverete i laghetti di Cravè ed altri sentieri ben segnalati a bordo strada.
Se invece siete curiosi di scoprire altri itinerari nel nostro blog non mancheranno tante altre mappe e spunti interessanti.